venerdì 17 aprile 2015

Esaltarsi a 34 Anni



In questi giorni sta succedendo una cosa bellissima: siamo in tanti.
Persino dopo la recente trilogia, siamo qui, tanti, tutti esaltati come bambini, anche quelli che, come me, bambini non lo siamo più da qualche lustro. Anagraficamente parlando, per lo meno.
E' una cosa bellissima, dicevo, perché significa che siamo in tanti a sapersi riscoprire bambini, in tanti a credere ancora, dopo il pasticcio che Lucas ha fatto con gli ultimi tre film, di poter sognare e divertirsi in quella Galassia lontana lontana....

Star Wars non è morto.
Perché noi siamo Star Wars.

E la Forza è con noi.

Star Wars, in un'immagine.
A velocità luce, dritti verso l'ignoto e l'avventura.

lunedì 13 aprile 2015

L'Auto Rigata di Vincent Vega


Pulp Fiction è un classico, ormai. Un collage episodico con dialoghi strepitosi e situazioni sopra le righe.

Uno di questi dialoghi riguarda l'automobile di Vincent Vega (John Travolta), che un ignoto figlio di ignoti ha rigato.



Ora, esiste una teoria, spiegata in questo post, che svelerebbe l'identità dell'autore dell'ignobile gesto.
Il colpevole: Butch (Bruce Willis).
Le motivazioni: i due personaggi sono visti faccia a faccia solo in due occasioni, una delle quali, nel bar del gangster Marsellus Wallace (Ving Rhames), li vede immediatamente ai ferri corti per uno sguardo storto nel momento sbagliato. La teoria sostiene che, dopo il confronto, Butch, bisognoso di rivalsa, avrebbe rigato l'auto di Vince, che poi se ne lamenta con il pusher. Plausibile? Sì, perfettamente.
Le prove: Tarantino stesso ha confermato che sì, è così.

E invece, non è proprio possibile.

Ci sono, purtroppo, due particolari a confutare questa teoria.
Primo: Butch e Vince non si sono mai incontrati prima. Come farebbe dunque Butch a sapere quale auto rigare? Non può.
Ma questa è solo una supposizione, sia pur ragionata. Per questo, è importante il secondo particolare.
Per capirlo bene, bisogna fare un po' di collage, a causa dell'ordine misto in cui ci vengono presentati gli episodi.

Il giorno in cui avviene il confronto fra i due, nel bar di Marsellus, è il Day 1.
Poco prima del battibecco, il barista discute giocosamente con Vince del fatto che, l'indomani, dovrà uscire con la moglie di Marsellus, Mia (Uma Thurman).
Day 2, dunque, è il giorno dell'appuntamento.
Prima dell'appuntamento, Vince va dal proprio pusher e compra una dose di eroina. Durante la transazione, avviene la conversazione di cui avete appena visto il video. Il particolare rivelatore è qui, ma ne discuteremo fra un attimo.
Prima, stabiliamo perché questo sia necessariamente prima dell'appuntamento con Mia e non dopo: la dose acquistata da Vince, infatti, verrà utilizzata da Mia, causando un'overdose. Inoltre, si porrà rimedio a questa overdose proprio grazie al pusher e a sua moglie e, durante la scena di cui sopra, Vince ha incontrato la moglie del suo amico per la prima volta.

Allora, se Vince ha mangiato rucola alle 13:32 e Butch ha usato la lavanderia a gettoni all'angolo tra l'Ottava e la Quinta...

Stabilito l'ordine degli eventi (cioè: day 1, confronto, day 2 discussione sulla riga all'auto), il particolare rivelatore che contraddice la teoria dei fan, confermata da Tarantino, è il seguente: quando Vince parla dell'episodio, dice chiaramente "the other day", non "yesterday".
Se parlasse di un avvenimento di cui Butch è stato responsabile, direbbe "yesterday", mentre, temporalmente, "the other day" si riferisce a qualche giorno prima, sicuramente precedente a "ieri".
Può sembrare un particolare di scarso valore, ma è particolarmente solido se si pensa che, nei suoi dialoghi, Tarantino pone una cura estrema: se avesse voluto lasciare intendere che sia stato Butch, avrebbe fatto dire a Vince "yesterday".

What?!?

Che cosa è successo dunque?
Niente, semplicemente che Tarantino ha gradito questa teoria e l'ha voluta confermare, indubbiamentecon l'intento di far piacere a chi si è dato la pena di studiare il film abbastanza a fondo da fare questo collage di eventi (che è anche ben studiato, se non per i particolari appena discussi).

Peccato, e lo dico senza ironia, perché era una bella teoria.
free counters